Come scegliere le piante per il terrazzo coperto o il portico di casa tua? Ecco alcuni consigli utili per rendere ospitali, originali green e facili da mantenere i tuoi spazi open air al coperto.
Il portico è una parte della casa ideale per stare all’aria aperta, ma con un tetto che ripara dal sole e dalla pioggia. Nelle giornate calde il portico invita a rilassarci all’esterno, a ricevere ospiti per un aperitivo, a pranzare e a creare tante occasioni per stare insieme.
Anche un terrazzo coperto ci offre le stesse opportunità di open air e in questi casi usare tante piante per arredare è una scelta vincente. Basta scegliere i vasi giusti per lo stile che vogliamo creare e le piante giuste!
PIANTE PER IL TERRAZZO COPERTO E IL PORTICO: QUALI COMPRARE?
Quando partiamo per l’acquisto, però, non basta dire “ho bisogno di piante da ombra o mezz’ombra”, perché le condizioni climatiche del portico, terrazzo o balcone coperto, sono condizioni speciali.
Meglio specificare subito che cerchiamo una pianta per un posto al coperto. La larga maggioranza delle specie non sopporta l’assenza del cielo sulla testa. Proprio così! La mancanza di rugiada e di luce dall’alto provoca un deperimento graduale più o meno rapido, fino alla perdita della pianta.
Ad esempio se piantiamo un acero giapponese in un bel vaso capiente e gli dedichiamo tutte le cure possibili, ma lo teniamo sotto la copertura di un tetto, questa pianta resiste solo alcuni mesi. Anche la maggior parte degli arbusti detesta le posizioni sotto tetto.
La lista delle piante per il terrazzo coperto e il portico, che sia in ombra o con alcune ore di sole, è piuttosto breve, ma ci offre comunque una buona varietà di specie.
Al primo posto c’è la Nandina domestica, arbusto con poche pretese, generoso, molto decorativo e facilmente adattabile sia all’ombra che a mezza giornata di sole, sia al vaso che alla piena terra. In autunno produce dei grappoli di bacche rosse.
Se vogliamo che produca delle belle foglie rosse in inverno, basterà invasarla con terriccio acido.
Al secondo posto troviamo il Pittosporum tobira “Nanum” arbusto indistruttibile a crescita lenta che non supera il metro, sempreverde con portamento compatto e foglie lucide di un bel verde intenso.
Mantiene la sua forma arrotondata e densa, senza bisogno di potature. L’esposizione può essere all’ombra completa o con metà giornata di sole.
Si può usare anche l’Abelia x grandiflora “Rupestris” ottimo piccolo arbusto di circa 60-80 cm di altezza semisempreverde che fiorisce abbondantemente alla fine dell’estate con fiori bianchi e profumati.
Richiede un terriccio ricco, acido e una leggera potatura almeno una volta l’anno, a fine inverno.
Se cercate piante per il terrazzo coperto o per posizioni coperte in genere un altro arbusto collaudato è il Buxus nelle diverse specie. Facile, lento, poco esigente, tuttavia negli ultimi anni è bersagliato dalla Piralide del bosso, una farfallina che con le sue larve divora le foglie della pianta.
Di seguito suggerisco la Aucuba japonica (h 200 cm) che ha portamento eretto e foglie variegate di giallo. Col suo colore è utile a schiarire gli angoli poco luminosi. la sua esposizione ideale è all’ombra completa, infatti le sue foglie diventano nere se vengono colpite dal sole. Preferisce la terra non troppo umida e soprattutto senza ristagni.
Anche la Aucuba chinensis ha le stesse esigenze, ma con le foglie tutte verdi.
Aspidistra elatior una pianta della nonna che è stata riscoperta e rilanciata come pianta insolita. Personalmente la considero elegante per la forma e la texture della foglia.
Anche lei indistruttibile e adatta anche per gli interni con poca luce e/ o non riscaldati.
Aralia sieboldii molto simile alla precedente come esigenze e adattabilità.
L’unico rampicante imbattibile al coperto è l’edera, lenta ma inesorabile, non da fiori appariscenti ma ha belle foglie verdi o variegate. Chiede poca acqua, terra leggera e va piantata piuttosto in superficie, cioè con il colletto più in alto del resto del terreno, non interrato. Altra cosa che non sopporta è la concimazione chimica regolare. E’ perfetta per creare pareti frangivista.
Questo non esclude che ci possano essere altre specie adattabili alla posizione “sotto portico”, come alcune felci da esterno, la Lysimachia nummularia tappezzante-ricadente, che può fare da complemento in vaso alto o i Carex, graminacea morbida e con diverse variegature. Un’altra graminacea degna di nota è la Hakonechloa macra, spettacolare per il portamento leggermente ricadente e morbido con la fogliolina da bamboo.
In questo articolo vi ho parlato solo delle piante per il terrazzo coperto e il portico che sopportano temperature anche di -15°C . Un bel portico o balcone sempre in ombra può ospitare anche tantissime piante da interno per tutta l’estate e per le fioriture basterà ricorrere alle stagionali da ombra come le begonie, le impatiens e i coleus, per citarne solo alcune.
Ricordiamo sempre che se le nostre piante posizionate al coperto si trovano in punti chiusi anche sui lati allora la vita per loro diventa veramente difficile, perché dove non circola bene l’aria si stabiliscono gli insetti. In poco tempo si possono formare colonie difficili da snidare.
Hai qualche esperienza specifica? Raccontacela e valutiamola insieme!
I was recommended this website by my cousin. I am not
sure whether this post is written by him as nobody else know such detailed about
my problem. You’re amazing! Thanks!
Thank you very much!